L’Affidamento Terapeutico, regolamentato dall’articolo 94 del D.P.R. 309/90, rappresenta una modalità di affidamento in prova specificatamente destinata a soggetti con dipendenza da sostanze stupefacenti o alcool, impegnati in un percorso terapeutico.
Criteri di eleggibilità
Per questa misura includono:
- Una condanna detentiva, effettiva o residua, non eccedente i sei anni.
- Lo stato di dipendenza da sostanze stupefacenti o alcool del condannato, attestato da una struttura sanitaria pubblica, unitamente alla volontà di aderire a un programma di recupero.
- L’approvazione del programma terapeutico da parte di una A.S.L. o di altre entità normativamente riconosciute (art. 115 D.P.R. 309/90).
Presentazione dell’Istanza
L’istanza di affidamento può essere presentata in qualsiasi fase processuale, seguendo procedure diverse a seconda dello stato di detenzione del condannato. Questa misura è limitata a un massimo di due volte per la stessa persona.
Il provvedimento di affidamento è emesso dal Tribunale di Sorveglianza, che stabilisce anche le prescrizioni specifiche da seguire, tra cui le modalità di attuazione del programma terapeutico e i controlli per verificarne l’adesione.
L’affidamento si conclude con l’esito positivo del periodo di prova, comportando l’estinzione della pena e di ogni altro effetto penale, secondo un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza competente.
L’avvocato penalista gioca un ruolo cruciale nel processo di affidamento terapeutico.

Procedura e Prescrizioni
Ecco le sue principali funzioni:
- Valutazione della Situazione Legale: L’avvocato valuta la situazione legale del cliente, considerando la pena inflitta e il suo stato di tossicodipendenza o alcol dipendenza.
- Preparazione e Presentazione dell’Istanza: L’avvocato prepara e presenta l’istanza di affidamento terapeutico, includendo tutta la documentazione necessaria e assicurandosi che rispetti i requisiti normativi.
- Interazione con le Istituzioni Sanitarie: Collabora con le strutture sanitarie pubbliche per ottenere le attestazioni necessarie riguardo lo stato di dipendenza del cliente e la sua idoneità al programma terapeutico.
- Negoziazione del Programma Terapeutico: Assiste il cliente nella negoziazione e nell’approvazione del programma terapeutico con l’ASL o altri enti indicati dalla legge.
- Rappresentanza Legale: Rappresenta il cliente nelle udienze e di fronte al Tribunale di Sorveglianza, sostenendo la richiesta di affidamento terapeutico e rispondendo a eventuali questioni legali sollevate.
- Monitoraggio e Supporto: Fornisce supporto continuo durante il processo di affidamento, monitorando l’andamento del caso e assicurandosi che il cliente rispetti le prescrizioni del Tribunale.
- Gestione dei Ricorsi: In caso di rigetto dell’istanza, l’avvocato può presentare ricorsi o seguire altre vie legali per tutelare i diritti del cliente.
- Supporto nella Conclusione della Misura: Assistenza nel processo di conclusione dell’affidamento terapeutico, contribuendo a dimostrare il successo del programma terapeutico e ottenendo l’ordinanza di estinzione della pena dal Tribunale di Sorveglianza.
L’affidamento si conclude con l’esito positivo del periodo di prova, comportando l’estinzione della pena e di ogni altro effetto penale, secondo un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza competente.
In sintesi, l’avvocato penalista fornisce assistenza legale completa, dalla preparazione dell’istanza fino alla conclusione del processo di affidamento terapeutico, assicurando che i diritti del suo cliente siano protetti e che tutte le procedure legali siano seguite correttamente.